Chili con carne
Questa ricetta molto famosa, spesso spacciata per messicana, non è nemmeno tex-mex, ma semplicemente del Texas. Si tratta di una sorta di spezzatino di manzo con fagioli e peperoni, il nome, che è in spagnolo, significa semplicemente “peperoni con carne”. La versione che propongo qui è con manzo a bocconcini, peperoni dolci, pomodoro, aglio e cipolla. Molte ricette prevedono carne trita e come unica verdura soltanto i peperoni piccanti lunghi: i “chiles” o, se volete, “red hot chili peppers”, come quello della foto, che da noi non si trovano facilmente.
- Bocconcini di manzo piuttosto piccoli: 500 grammi
- Fagioli rossi secchi: 300 grammi
- Peperoni rossi: due piccoli
- Pomodori maturi da sugo: tre o quattro
- Cipolla: una, grande
- Aglio: cinque grossi spicchi
- Cumino di Malta macinato: un cucchiaino
- Origano essiccato: un cucchiaino
- Paprika: tre cucchiaini (facoltativo)
- Peperoncino: a piacimento
- Brodo di carne: quasi un litro
- Olio extravergine di oliva, sale, pepe
Ricetta per tre o quattro persone. Almeno sei ore prima mettete a bagno i fagioli in abbondante acqua, con un cucchiaino di bicarbonato, se credete che serva. È bene far bollire i fagioli almeno una decina di minuti prima di usarli, questo perché questa varietà è velenosa da cruda e la tossina si inattiva con dieci minuti di bollitura. Il chili va cotto per molto tempo, ma è possibile che alcune zone della pentola non mantengano la temperatura di ebollizione abbastanza a lungo e che dopo cena qualcuno stia poco bene.
Mettete a bollire il brodo, tritate finemente l’aglio e la cipolla, fate a pezzetti i pomodori e i peperoni privati dei filamenti interni e dei semi e, se serve, riducete i bocconcini di carne a pezzetti di circa tre centimetri.
Riscaldate tre cucchiai d’olio in un largo tegame e gettateci la carne. Fatela cuocere a fuoco molto alto, mescolando, finché tutto il liquido che getta sarà asciugato e fate rosolare ancora per un minuto. Aggiungete la cipolla e l’aglio e fate cuocere, sempre mescolando, almeno cinque minuti, finché la cipolla non diventa trasparente. Aggiungete i peproni e proseguite la cottura per un paio di minuti ancora. Aggiungete i pomodori e i fagioli, poi ricoprite con il brodo, aggiungete il cumino, l’origano, la paprika, il peperoncino e abbondante pepe nero.
Lasciate cuocere per due ore a fuoco molto basso a pentola scoperta, eventualmente aggiungendo acqua. Mescolare poco per non schiacciare tutti i fagioli e salate solo nell’ultimo quarto d’ora per non farli indurire. Il sugo deve risultare denso.
Questo piatto dovrebbe essere molto piccante: mettete tutto il peperoncino che riuscite a sopportare. Se non trovate i fagioli rossi, potete usare tranquillamente anche fagioli borlotti.
Sta molto bene servito con del riso, che potete preparare in anticipo così: soffriggete un po’ di cipolla e uno spicchio d’aglio tritati in una padella, aggiungete 50 grammi di riso a chicco lungo a testa, che avrete precedentemente risciacquato, e fate tostare mezzo minuto. Aggiungete mezzo cucchiaino di concentrato di pomodoro e portate a cottura, facendo in modo che risulti asciuttissimo. Al momento di servire il chili, sgranate il riso cotto e fatelo saltare un po’ nella padella.
Quasi quasi la prossima volta provo la tua ricetta. Salvata nei preferiti! A presto