Latte e tè come gli spagnoli
Il tè (Camellia sinensis [L.] Kuntze) è una pianta strettamente imparentata con le camelie ornamentali (Canellia sp. pl.) e di aspetto quasi identico, originaria dell’Asia meridionale; l’infusione delle giovani foglie dà la bevanda più diffusa al mondo, dopo l’acqua. In italiano corretto si scrive “tè” e non “the” o -peggio- “tea”.
Questa ricetta mi fu data da dei ragazzi spagnoli che conobbi durante un viaggio in Norvegia e vi assicuro che è molto più buona di quanto non ci si aspetterebbe. La trovo molto adatta ai pomeriggi invernali.
- Latte intero: una tazza
- Zucchero grezzo di canna: un cucchiaio
- Tè nero: due cucchiaini oppure una bustina
- Spezie miste adatte allo scopo
- Rhum o altro liquore secco aromatico: un cucchiaio
Ingredienti per una sola persona, evidentemente. Fate sobbollire il latte con lo zucchero e le spezie per una decina di minuti, aggiungendo il tè a metà del tempo e il rhum alla fine. Lasciate raffreddare per due o tre minuti una volta tolto dal fuoco e passate per un colino molto sottile, in modo da eliminare le spezie, le foglie di tè e la pellicina che il latte avrà inevitabilmente formato. Potete usare una combinazione qualsiasi di cannella in canna e chiodi di garofano (che mi sembrano essenziali) e poi zenzero, cardamomo, pepe, macis, pimento, anice stellato ed eventualmente anche scorze di agrumi. Mi piace particolarmente lo zenzero fresco, che in realtà conservo per mesi nel congelatore, che dà un sapore pungente.
Un’altro modo consigliatissimo di “condire” del latte caldo è con un cucchiaio di miele e uno di acqua di rose.