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Minestra scozzese di pollo

6 dicembre 2015

A richiesta, una delicata, semplice ricetta scozzese che va sotto il curioso nome di cock-a-leekie soup. Un nome assai ambiguo, non c’è che dire. Gli ingredienti principali sono tre: il pollo, i porri e le prugne secche, il cui uso con la carne risale alla cucina medievale. Vi assicuro che il risultato è molto meno esotico di quanto non credereste e che piacerà certamente a tutti.

cockalickie

  • Un pollo. I tempi di cottura sono per uno piccolo e giovane, da supermercato. Se voleste trattarvi bene e usarne uno più grosso e sodo, dovrete cuocerlo un po’ più a lungo. Non usate della gallina, sarebbe troppo dura.
  • Un paio di grossi porri, che pesino più della metà del pollo ma meno di altrettanto.
  • Una dozzina di prugne secche.
  • Sale, pepe.

Queste dosi basteranno per 3–4 persone come piatto unico, oppure per 5–6 come primo piatto.

Strinate il pollo e mettetelo a bollire in acqua poco salata o in un brodo leggero, anche di dado. Fate andare per circa mezz’ora, rimuovendo con un cucchiaio la schiuma densa e bianca che affiora a inizio cottura. Se venisse a galla troppo grasso, cercate di rimuoverlo mano a mano.

Nel frattempo, pulite i porri nel solito modo e fateli a fette di circa un centimetro, tenendo anche un po’ della parte verde. Tagliate grossolanamente anche le prugne. Se hanno il nocciolo, si rimuove facilmente così: palpate la prugna con le mani per capire in che direzione è messo e spingeteci dentro con decisione un dito in modo che la punta del nocciolo la buchi uscendo dal lato posteriore.

Unitene al pollo le prugne e un terzo dei porri e fate bollire per altri venti minuti. Passato questo tempo, togliete l’uccello dall’acqua e unite il resto dei porri alla zuppa, che dovrà bollire per altri venti minuti ancora. Nel frattempo, dopo che il pollo si sarà un po’ intiepidito, staccate tutta la carne dalle ossa e scartate la pelle ed eventuali resti di interiora. Sfibratela leggermente e tagliatela a pezzi che possano stare comodamente su un cucchiaio.

Rimettete la carne nella pentola con il porro e fatela scaldare. Correggete di sale, pepate e servite subito.

Alcune varianti: si possono aggiungere sedano e/o carote assieme ai porri. Alcuni ci mettono orzo o riso, altri ancora patate. Non pochi eretici omettono le prugne. Alcuni profumano il brodo con timo e alloro. Qualcuno ci mette panna, qualcuno funghi. Qualche criminale aggiunge alla minestra anche della pancetta affumicata, che immagino ne snaturi completamente il delicato sapore.

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